RUTELLI FRANCESCO

RUTELLI FRANCESCO

Elezione: Politico, già Ministro per i Beni e le Attività Culturali (2006-2008), eletto Accademico d’Onore il 05.10.2016

Ruolo accademico: Accademico d’Onore

 

Francesco Rutelli è nato a Roma nel 1954. È sposato con Barbara Palombelli, giornalista e conduttrice televisiva. Hanno quattro figli.

Rutelli è co-presidente del Partito Democratico Europeo, rieletto nel dicembre del 2016.

È stato eletto sei volte in Parlamento: alla Camera dei Deputati nel 1983, 1987, 1992, 2001 e 2006; dal 2008 al 2013, come Senatore della Repubblica. Eletto deputato al Parlamento Europeo dal 1999 al 2004.

È il primo Sindaco di Roma eletto direttamente da parte dei cittadini, nel dicembre 1993. Rutelli è stato rieletto nel 1997 con il maggior numero di voti conseguito nella storia di tutte le elezioni a Roma, dal dopoguerra ad oggi (985.000 voti). L’Amministrazione da lui guidata ha realizzato profonde trasformazioni nella Capitale.

Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per i Beni e le Attività Culturali (2006-2008).

Ha svolto diversi incarichi istituzionali; tra questi, Presidente del Comitato per i Diritti Umani a Montecitorio; Presidente del COPASIR, Comitato bicamerale di controllo dell’Intelligence; Commissario Straordinario di Governo per il Grande Giubileo del 2000; responsabile governativo per il Turismo italiano.

Attualmente, Francesco Rutelli non riveste incarichi istituzionali e ha scelto di occuparsi – sia su basi professionali, che di volontariato – dei temi in cui ha maggiormente sviluppato competenze ed esercitato la propria passione civile.

È stato eletto nell’ottobre 2016 Presidente dell’ANICA, l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali; la maggiore, e “storica” Associazione che riunisce in Italia Produttori, Distributori e Industrie Tecniche.

È Presidente dell’Associazione Incontro di Civiltà, dedita al dialogo tra le grandi Culture, e al restauro e la ricostruzione di capolavori artistici ed architettonici danneggiati o distrutti nei recenti conflitti nel Mediterraneo e Medio Oriente, con la quale ha realizzato una grande Mostra all’interno del Colosseo, inaugurata nell’ottobre 2016 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e visitata da oltre 300.000 persone.

È fondatore e Presidente del Cultural Heritage Rescue Prize, la cui Giuria Internazionale premia i Coraggiosi che salvano l’Arte in pericolo nel mondo. Presiede l’Associazione Priorità Cultura.

Presiede il Centro per un Futuro Sostenibile, da lui fondato nel 1989, Fondazione impegnata sui temi dell’Ambiente globale e dei Cambiamenti climatici.

È stato nominato nel luglio 2016 Coordinatore del Forum Culturale Italia-Cina, istituito dai Ministri dei due Paesi per occuparsi di Cultura, Creatività e Design, Turismo.

Seguendo l’auspicio di Papa Francesco, è Coordinatore del Gruppo per le Antiche Vie Culturali e Religiose, in primis la via Francigena, presso il Pontificio Consiglio della Cultura.

Tra le sue attività private, ha creato una srl dedita a promuovere l’Esperienza Italiana, svolgendo funzioni di advisor e collaborazione con imprese e soggetti privati internazionali e nazionali.

L’IMPEGNO EUROPEO E INTERNAZIONALE

A livello europeo, Rutelli è fondatore, assieme al leader politico francese François Bayrou, del Partito Democratico Europeo. Ne è stato eletto all’unanimità co-Presidente, a Bruxelles, dal 2004 a oggi. I deputati del PDE siedono al Parlamento Europeo nel Gruppo ALDE (Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa).

Alla fine degli anni Novanta, Rutelli è stato membro a Bruxelles del Comitato delle Regioni, dove ha presieduto la Commissione per le politiche urbane, ed è stato nominato a New York Consigliere per lo Sviluppo Urbano dall’allora Segretario Generale delle Nazioni Unite, Boutros Boutros Ghali.

Come membro del Parlamento Europeo (’99-2004) è stato promotore di numerose iniziative parlamentari pro-europee, per la Direttiva anticorruzione, per i diritti umani, contro la pena di morte.

È stato tra i promotori del Referendum di indirizzo del giugno 1989, per il conferimento di un mandato costituente ai membri italiani del Parlamento Europeo, che raccolse l’88% di voti affermativi da parte del popolo italiano. Gli è stato attribuito il Premio Crocodile-Altiero Spinelli, come personalità impegnata per l’integrazione europea.

Nel Parlamento italiano è stato a lungo membro della Commissione Affari Esteri; ha promosso l’istituzione del Comitato per i Diritti Umani della Camera dei Deputati, che ha presieduto per due mandati.

Rutelli è stato presidente del COPASIR (2008-2011), il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica che controlla l’attività dei Servizi di Intelligence. Ha redatto e portato all’approvazione diversi Rapporti: sul traffico di esseri umani come minaccia strategica, nonché il primo rapporto al Parlamento e al Governo sul Cyberspazio, le sue implicazioni per la sicurezza nazionale e le necessarie riforme delle strutture che vi sovrintendono.

È stato Presidente onorario dell’Institute for Cultural Diplomacy (Berlino) nel 2013-2014.

i Forum su “Diplomazia Culturale e industrie creative Italia-Cina”, a Pechino nel 2014 e a Venezia e Milano nel 2015. È stato nominato co-Presidente dell’Alleanza delle Città della Via della Seta (Pechino). È Presidente onorario dell’Associazione Italia-Emirati Arabi Uniti.

Francesco Rutelli collabora con numerosi think tank ed iniziative, Università e fondazioni internazionali.

POLITICA E ISTITUZIONI

Nel novembre 1975 Rutelli si è iscritto al Partito Radicale, divenendone nel 1979 Segretario di Roma e del Lazio e, nel 1980 (a 26 anni), Segretario Nazionale. Ha condotto molte iniziative a favore dei diritti civili e umani, della giustizia, dell’ambiente, promuovendo la cultura gandhiana della nonviolenza e la lotta contro la fame nel mondo e la malnutrizione. A 29 anni, nel 1983, è eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati. In occasione dei funerali del leader storico dei radicali, Marco Pannella, a Piazza Navona (maggio 2016) Rutelli ha ricordato i meriti storici per la democrazia italiana della vicenda del Partito Radicale, e la sua gratitudine per l’eccezionale esperienza politica e civile guidata da Pannella.

Nel corso della sua lunga attività parlamentare (1983-2013) ha concorso a molti e diversi provvedimenti di indirizzo, controllo e legislativi (dai primi passi a Montecitorio, con i finanziamenti di 600 miliardi di lire per l’informatizzazione della giustizia; sino alle recenti norme anticrimine sulla Banca dati del DNA, o all’introduzione della “cedolare secca” per gli affitti). Ha svolto a più riprese la funzione di capogruppo parlamentare.

Per il suo impegno in materia ambientale, è stato eletto Coordinatore Nazionale dei Verdi Italiani e in seguito leader del Gruppo parlamentare. Ambientalista riformatore, è stato nominato Ministro per l’Ambiente e le Aree Urbane, per poi dimettersi dopo due giorni, nel 1993.

Designato alla guida della coalizione di centro-sinistra, L’Ulivo, ha sfidato nel 2001 Silvio Berlusconi nella corsa alla Presidenza del Consiglio. Durante la campagna elettorale “L’Ulivo per Rutelli” recuperò nei consensi ben dieci punti percentuali e ottenne 16,4 milioni di voti, perdendo la competizione elettorale per una differenza dell’1.4 %.

Il nuovo partito “La Margherita – Democrazia è Libertà” ottenne in quelle elezioni 5.4 milioni di voti. Rutelli ne è stato eletto Presidente, poi riconfermato nel 2004 e nel 2007.

Nel 2006 Rutelli è stato nominato Vice-Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per i Beni e le Attività Culturali del governo Prodi, ricevendo anche la Delega per il Turismo, settore strategico di cui spesso si è occupato, specialmente per le politiche di sviluppo e competitività economica e di promozione del turismo culturale.

Durante il suo mandato – come membro di un governo che portò il debito pubblico ai minimi storici degli ultimi 25 anni e che restituì credibilità all’Italia sui mercati internazionali – ha promosso e fatto adottare politiche sociali ed economiche, nell’ambito delle politiche di concorrenza e delle liberalizzazioni, quali la portabilità e rinegoziabilità dei mutui, la riduzione del “cuneo” fiscale per le imprese, la quattordicesima per le pensioni più basse.

Rutelli è stato un deciso sostenitore della partecipazione dell’Italia negli impegni deliberati dalla Comunità internazionale e nelle operazioni di peacekeeping.

Alle elezioni generali del 2006 La Margherita-DL ha eletto 120 parlamentari, ed ha quindi contribuito nel 2008, con forte impegno di Rutelli, alla nascita del Partito Democratico. Nel 2009 Rutelli ha lasciato il partito per la prevalenza delle precedenti posizioni della sinistra, mantenendo tuttavia buone relazioni politiche e personali.

A causa del comportamento dell’ex-tesoriere de La Margherita, condannato in primo e secondo grado per appropriazione di ingenti fondi, la storia e i traguardi raggiunti dal partito sono stati per un breve periodo messi in ombra; ma i giudici hanno immediatamente stabilito che Rutelli e la leadership del partito sono stati vittime dei reati (appropriazione indebita e calunnia). Con sentenza, riaffermata dalla Corte d’Appello nel marzo 2016, è stata ottenuta la piena restituzione del maltolto, e quindi la sua attribuzione allo Stato Italiano; inoltre, sono stati donati al Ministero dell’Economia – una “prima” nella storia della politica italiana – ben 6,5 milioni di euro dal residuo attivo del partito.

La Margherita è stata riconosciuta come un’eccellente “scuola politica”: hanno partecipato infatti all’esperienza di questo partito Paolo Gentiloni, ora Presidente del Consiglio dei Ministri; Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica; Matteo Renzi, leader del PD ed ex Premier; Dario Franceschini, Ministro della Cultura e diverse altre importanti personalità.

PASSIONE E REALIZZAZIONI PER LA CULTURA

La famiglia di Francesco Rutelli ha antichi retaggi culturali ed artistici, nelle regioni Marche, Emilia-Romagna, Sicilia e Lazio. Il bisnonno, Mario Rutelli, è l’autore nella Capitale della Fontana delle Najadi (1901), del monumento dedicato ad Anita Garibaldi, e di decine di monumenti e statue in luoghi pubblici e privati di città italiane, tra cui alcune tra le opere più importanti in Palermo.

Il bisnonno Felice Martini (da Parma), fu l’architetto responsabile dell’ultimo progetto (1873) dello storico Arsenale di Venezia. Il bisnonno Ottavio Marini (da Loreto) è stato Direttore delle Antichità e Belle Arti del governo italiano durante gli anni Dieci e Venti dell’ultimo secolo, Direttore dell’Accademia delle Belle Arti e della Calcografia Nazionale. Il ramo palermitano della famiglia è all’origine della costruzione del grande Teatro Massimo, di numerosi edifici in via Roma e, in stile Liberty, sul lungomare di Mondello.

Come Sindaco di Roma e, successivamente, Ministro della Cultura, Francesco Rutelli ha contribuito in Italia alla creazione e alla realizzazione di numerosi e strategici edifici, infrastrutture ed istituzioni culturali, musei e gallerie.

Tra di essi, l’Auditorium – Città della Musica (una realtà attesa a Roma da 60 anni, progettata da Renzo Piano, che Rutelli ha voluto localizzare, e quindi finanziare e costruire); un vasto piano di restauri e scavi archeologici; il  rinnovamento dei Musei Capitolini, la nuova teca-museo dell’Ara Pacis, l’apertura di più di 20 spazi espositivi (per oltre 22mila metri quadri durante il solo mandato di Sindaco), tra i quali la Galleria Civica di Arte Moderna (poi denominata MACRO), le Scuderie del Quirinale, la Centrale Montemartini, sino al Museo MAXXI e alla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini (che attendeva da oltre mezzo secolo una conclusiva definizione).

Al governo, ha varato il restauro del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Petruzzelli di Bari, la costruzione dell’Auditorium del Maggio Fiorentino a Firenze, il radicale rifacimento del Museo Archeologico (dei”Bronzi”) di Reggio Calabria e il completamento della Reggia di Venaria Reale a Torino.

Ha definito e portato all’approvazione (2008) il nuovo Codice del Paesaggio. Oltre a ripristinare i finanziamenti decurtati per il Cinema, ha varato l’innovativo sistema del Tax Credit, che ha rivitalizzato l’industria cinematografica. Ha istituto il Teatro Festival (a Napoli) e rilanciato il Festival internazionale di Spoleto. Ha promosso la creazione del primo (ad oggi, unico) Libro Bianco sulle Industrie Creative italiane.

Rutelli ha condotto una innovativa strategia di Diplomazia Culturale che, attraverso il successo di complessi negoziati condotti con avvocati dello Stato, Carabinieri, archeologi, studiosi e diplomatici, ha permesso il recupero al patrimonio nazionale di decine di capolavori archeologici ed artistici trafugati di immenso valore (tra di essi, la Dea di Morgantina, il Cratere di Eufronio, il Trapezoforos dei grifi e la cerva, la statua di Vibia Sabina). Il valore del loro definitivo rientro in Italia è stato stimato, per il solo computo assicurativo, pari a quasi 500 milioni di euro: una strategia svolta nell’ambito delle Convenzioni UNESCO, collaborando con musei e istituti culturali internazionali, e sviluppando nuovi accordi e criteri per prestiti e cooperazione scientifica.

Attualmente Francesco Rutelli è fondatore e Presidente dell’Associazione Priorità Cultura, che riunisce rilevanti personalità italiane ed è impegnata nella conservazione e promozione del patrimonio culturale, per l’arte contemporanea, la creazione di partnership pubblico-privato nei vari ambiti della Cultura.

È animatore, con l’Associazione Incontro di Civiltà, di una Campagna internazionale per la salvezza, la catalogazione, il restauro e la ricostruzione del Patrimonio colpito nei recenti conflitti ed in condizioni di rischio nell’area Mediterranea.

La Olivetti ha chiesto nel 2016 a Rutelli di presiedere la Giuria del Concorso Olivetti, finalizzato alla premiazione di giovani designer italiani.

I dirigenti di ANICA, la prima e la più rappresentativa Associazione delle imprese del Cinema e dell’Audiovisivo in Italia, hanno proposto a Francesco Rutelli, nell’ottobre 2016, di presiedere l’Associazione, in un delicato e importante momento di cambiamenti in questo settore produttivo e creativo; lo hanno eletto all’unanimità per un mandato di tre anni.

Come Presidente dell’Anica, è responsabile del MIA, Mercato Internazionale dell’Audiovisivo, in partnership con l’Associazione Produttori Televisivi (APT).

ROMA

Nel dicembre del 1993 Rutelli (a 39 anni) è stato eletto Sindaco di Roma, il primo ad essere scelto direttamente dai cittadini.

È stato riconfermato nel 1997 con 985.000 voti (il più alto numero di preferenze mai espresso nella città di Roma). È stato quindi eletto Presidente del Consiglio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

Rutelli ha promosso profondi cambiamenti nella Capitale, grazie alla formazione e all’impegno di un vasto gruppo dirigente di persone competenti, appassionate e motivate.

Oltre alle trasformazioni in Campidoglio e in ambito archeologico (tra cui il ritorno della statua di Marco Aurelio, l’apertura del Tabularium, il nuovo museo dei Mercati di Traiano, gli scavi ai Fori Imperiali), centinaia di opere pubbliche sono state completate nei sette anni di amministrazione Rutelli: il cosiddetto “Programma 100 piazze” (con più di 160 piazze restaurate o costruite ex novo), una nuova linea di tram dopo decenni (l'”8″), l’inaugurazione e la messa in esercizio di linee ferroviarie (tra di esse, la San Pietro-La Storta) e il rifacimento delle principali stazioni, con l’attivazione di un sistema metropolitano su ferro integrato col trasporto pubblico pari a circa 300 km di binari, la terza corsia del Grande Raccordo Anulare e l’Autostrada Roma – Fiumicino, le strutture dei nuovi Mercati Generali sulla Tiburtina.

Sono state incentivate e realizzate numerose iniziative private, tra cui la modernizzazione degli spazi cinematografici (“Nuovo Cinema Paradiso”), il nuovo porto turistico di Ostia, la radicale trasformazione del sistema alberghiero.

È stato approvato il nuovo Piano regolatore, che ha destinato più del 50 % del territorio ad aree verdi e agricole, e ha cancellato previsioni edificatorie per quasi 60 milioni di metri cubi. Molti lavori avviati e finanziati sotto la sua amministrazione sono proseguiti negli anni successivi (quali la costruzione di una nuova linea metropolitana, la galleria stradale sotto Monte Mario, il nuovo Centro Congressi -“La Nuvola”- dell’EUR).

Rutelli è stato nominato Commissario del governo per il Grande Giubileo del 2000. In 41 mesi (un tempo record, se comparato alla media nazionale di 9 anni) circa 800 opere pubbliche sono state completate (il 96 % nel rispetto dei tempi), in maniera trasparente, senza un solo procedimento giudiziario e senza vittime sul lavoro. Le opere di manutenzione, i servizi di gestione e di accoglienza hanno garantito l’arrivo di 27 milioni di pellegrini e visitatori provenienti da tutto il mondo durante i 13 mesi del Giubileo (70 milioni di presenze). Tra i risultati: il ripristino integrale dell’antico tracciato della via Appia Antica, il restauro di tutti i ponti sul Tevere, la trasformazione di luoghi pubblici (tra cui Piazza del Popolo) in zone pedonali, l’apertura di decine di nuovi parchi e aree ricreative, il sottopasso Principe Amedeo-Gregorio VII, la chiesa di Richard Meier nel quartiere di Tor Tre Teste.

Rutelli ha corso anche per le elezioni del 2008, ma è stato sconfitto, con il 46,3 % dei voti.

Nel 2015-16 ha rifiutato le proposte di ripresentare una propria candidatura in seguito alle dimissioni dell’ex sindaco e ha lanciato i contenuti di una piattaforma civica per il rinnovamento della città (la Prossima Roma).

L’IMPEGNO AMBIENTALE

Da sempre ambientalista, Rutelli è stato eletto Coordinatore Nazionale del partito dei Verdi e capogruppo a Montecitorio, Consigliere comunale di Roma (1989) e deputato alla Camera (1992).

Nel 1989 ha fondato il Centro per un Futuro Sostenibile (CFS), che promuove iniziative in Italia e a livello internazionale sull’ambiente globale e i cambiamenti climatici. La Fondazione CFS riunisce importanti economisti italiani, scienziati, esperti e personalità appartenenti alle diverse famiglie politiche.

Nominato Ministro dell’Ambiente e le Aree Urbane del governo Ciampi nel 1993, Rutelli si è dimesso dopo soli due giorni; tuttavia, ha avuto modo di istituire le riserve naturali di Valle Averto (Laguna veneziana) e delle Valli di Comacchio (Delta del Po) e introdurre incentivi per gli agricoltori operanti all’interno dei parchi naturali.

Porta la sua firma la Legge 113 del 1992, che prevede di piantare un albero per ogni neonato. La legge è stata recentemente ampliata dal Parlamento italiano (su proposta di Rutelli, prevedendo che la messa a dimora degli alberi avvenga anche per i bambini adottivi). Negli anni della Giunta Rutelli, 120 000 nuovi alberi sono stati piantati nella città di Roma.

Nella Capitale, il suo mandato ha segnato un forte abbattimento dell’inquinamento atmosferico (CO, NOx, Benzene), una svolta ecologica nel ciclo idrico (depurazione del 96% delle acque reflue e piena balneabilità del mare di Ostia), l’istituzione di 200 nuovi giardini e parchi pubblici (5.300 ettari), l’accordo con la Regione per creare il sistema dei 13 grandi Parchi di RomaNatura.

Rutelli è stato il promotore di importanti conferenze sui cambiamenti climatici: due più recenti (“Turning Point”) si sono svolte alla vigilia dell’Accordo di Parigi (dicembre 2015) presso la Camera dei Deputati italiana e il Senato della Repubblica francese. Porta anche la sua firma la Legge di ratifica da parte del Parlamento italiano del Trattato di Montreal contro la distruzione della fascia di Ozono stratosferico. Nel 2015, Rutelli ha proposto di utilizzare questo strumento vincolante per sostituire gli HFC, sostanze chimiche che contribuiscono grandemente all’effetto-serra (obiettivo poi realizzato nell’ottobre 2016 con l’Accordo di Kigali). Nel novembre 2016, ha promosso assieme alle maggiori istituzioni italiane e internazionali competenti una Conferenza presso la FAO sul ruolo decisivo delle Foreste e di un’Agricoltura Sostenibile per l’ambiente e il clima. Il 6 luglio 2017, la Conferenza Internazionale L’Agenda per il clima e l’energia negli scenari globali in cambiamento presso l’Università Statale di Milano.

FORMAZIONE

Laurea in Pianificazione e Progettazione del Paesaggio e dell’Ambiente, Università degli Studi della Tuscia – Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Diploma in Organizzazioni Internazionali, Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI)

Laurea Honoris Causa in International Affairs, John Cabot University di Roma

Laurea Honoris Causa in Public Service, Temple University di Roma

Laurea Honoris Causa in Human Letters, American University di Roma

Accademico d’Onore delle Arti del Disegno, Accademia delle Arti del Disegno di Firenze (la più antica Accademia del mondo)

ESPERIENZE ACCADEMICHE

Docente al Master “Landscape Design”, Progettazione del Paesaggio, al Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente (CURSA), Roma (2017)

Copresidente del Master in Sviluppo Sostenibile, Geopolitica delle Risorse e Studi Artici, SIOI (2016, 2017)

Visiting Professor all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (2016, 2017)

Visiting Professor alla John Cabot University di Roma (2016)

Membro del Board Economia Digitale, Facoltà di Economia, Università La Sapienza, Roma.

LIBRI E SAGGI

Prefazione a: Roma e l’Appia. Rovine Utopia Progetto, Quodlibet, 2017

Incontro di Civiltà: Radici, Ragioni, Obiettivi di una Grande Campagna, in: Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmyra, Incontro di Civiltà, 2016

Città e pellegrini. Il lavoro del Commissario, in: Giubilei. Spiritualità, storia, cultura, UTET Grandi Opere, 2016

Conservation and Transformations in Contemporary Cities, in: Building the Future, World Monuments Fund, 2015

Paradossi, rischi e speranze del negoziato sul clima, in: Equilibri. Rivista per lo Sviluppo Sostenibile, Il Mulino, 2/2015

Contributo in: Un nuovo clima. Come l’Italia affronta la sfida climatica, Rubbettino Editore, 2015

The Return of Iconoclasm: Barbarian Ideology and Destruction by ISIS as a Challenge for Modern Culture, Not Only for Islam, in: Art Crime, Terrorist, Tomb Raiders, Forgers and Thieves, Palgrave Macmillan 2015

La via stretta di un riformismo verde, in: Ambiente in Europa. Economia verde. Ambiente Italia Rapporto annuale di Legambiente, Edizioni Ambiente, 2014

Diplomazia Culturale. L’interesse italiano, le nuove prospettive internazionali, in: La Diplomazia Culturale. Forza del dialogo, potere della cultura. Le opportunità per l’Italia, Aracne Editrice, 2013

Non è vero, Rubbettino Editore, 2011

Cyber minacce e sicurezza, Camera dei Deputati, 2010

La svolta. Lettera a un partito mai nato, Marsilio Editori, 2009

Memoria, bellezza e futuro, Ministero per i beni e le attività culturali, 2008

Quindici Parole, Baldini Castoldi, 2001

Roma e il Grande Giubileo del 2000, in: Enciclopedia Italiana Treccani, Il Libro dell’Anno, 2000

Roma oggi e domani, Newton & Compton, 1997

Capitolium, Rome’s official Magazine, Editor, 1997-2001

Piazza della Libertà, Mondadori, 1996

Progetto per Roma, Theoria, 1993

Dieci anni al Duemila. Il buongoverno ecologico. Gruppo parlamentare Verdi Arcobaleno, 1989

Per il disarmo, Gammalibri, 1982

ONORIFICENZE E RICONOSCIMENTI

Cavaliere dell’Impero Britannico per nomina della Regina Elisabetta II

Cavaliere di Gran Croce per nomina di Re Juan Carlos di Spagna

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Sant’Agata, Repubblica di San Marino

Grande Ufficiale dell’Ordine di Rio Branco per nomina del Presidente della Repubblica Federativa del Brasile

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Leopoldo II per nomina del Re del Belgio

Ordine del Servizio Diplomatico Gwangwa Medal per nomina del Presidente della Repubblica della Corea

Membro onorario delle prime Forze di Reggimento (“Green Berets”, Fort Bragg, USA)

Membro onorario dell’Associazione Nazione Partigiani d’Italia (ANPI)

Premio BIT per il Turismo Italiano

“Trofeo Latino” per la promozione della cultura italiana

“Premio Arca” (Associazione per la ricerca sui crimini contro l’arte) per l’impegno al recupero dell’arte trafugata

Premio “Mayors who made history”, Barcellona

“Premio Letterario Capalbio”

“Premio Internazionale per l’Archeologia”, Paestum

“Premio UNESCO Valencia Mediterraneo”

PROGETTI SPECIALI

Creatore e curatore della mostra al Colosseo, Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmyra, Roma, ottobre-dicembre 2016

Creatore e curatore della mostra a Palazzo Venezia, Siria, splendore e dramma, Roma, giugno-agosto 2014

Fondatore e Presidente del Cultural Heritage Rescue Prize (2014-oggi)

Curatore di varie pubblicazioni e saggi: Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmyra, (Incontro di Civiltà, 2016); Francigena, la gioia di camminare verso Roma (Priorità Cultura, 2016); Per un’Europa Energetica (Centro per un futuro sostenibile, 2016); Italia e Cina, L’economia della cultura (Priorità Cultura, 2016); Turning Point, The Paris COP 21 (Centro per un Futuro Sostenibile, 2015); Cultura, Energia inesauribile (Priorità Cultura, 2014); Europe 2020: stuck in the middle? (Centro per un futuro Sostenibile, 2013); Camminare, verso Roma e a Roma (Priorità Cultura, 2013).

CONFERENZE ED INIZIATIVE RECENTI

Conferenza L’Agenda per il clima e l’energia negli scenari globali in cambiamento, Università degli studi di Milano, Milano, 6 luglio 2017

Conferenza Dove va il Cinema Italiano, Roma, giugno 2017

La Concordia e il Mediterraneo, Valencia, giugno 2017

Conferenza Documenting our Heritage at Risk, Museo Nazionale Romano, Roma, maggio 2017

L’Appia Antica da Roma a Brindisi. Appia Day, maggio 2017

Conferenza Il futuro urbano dei cinema, Roma, aprile 2017

Conferenza L’avvenire dell’Europa è in bilico, Camera dei Deputati, marzo 2017

Discorso introduttivo, conferenza Prima giornata del Design italiano nel mondo, Ministero degli affari esteri, Roma, marzo 2017

Conferenza Io faccio film, The Audiovisual Industry against Piracy, Roma, marzo 2017

Primo Forum culturale italo-cinese, Beijing, febbraio 2017

Conferenza Post-Conflict Reconstruction of Historic Cities, Louvre Lens, gennaio 2017

IBERMEDIA Program (America Latina, Paesi Iberici e Italia) Cinema and Audiovisual Cooperation Conference, Roma, gennaio 2017

UNESCO Conference on Euro-Arab dialogue Mawaïd – Rendez-vous, Parigi, dicembre 2016

Conferenza internazionale Protecting Cultural Heritage in Armed Conflict Zones, the British Academy, London, dicembre 2016

Conferenza FAO Climate Change & Agroforestry, Roma, novembre 2016

Conferenza internazionale Mediterranean, Silk and Peace, Valencia, giugno 2016

Side event al World IFLA Conference on Green Infrastructures and Urban Forests in the Urban Planning: New Approaches and Challenges, Torino, aprile 2016

Conferenza Iraq Crisis Conference, Roma, aprile 2016

Conferenza Le rotte dei traffici illeciti in Europa e nel Mediterraneo. Criminalità organizzate transnazionali, terrorismo e fonti di finanziamento, Senato Italiano, Roma, aprile 2016

Conferenza La rinascita dell’antichità perduta, Teatro Argentina, Roma, marzo 2016

Presidente della giuria “Olivetti Design Contest”, Roma, febbraio 2016

Symposium on Art and Terrorism, The Courtauld Institute of Art, Londra, febbraio 2016

Workshop Le distruzioni del patrimonio culturale tra passato e futuro. Il dramma della Siria e dell’Iraq e le iniziative dell’Italia, Accademia dei Lincei, Roma, gennaio 2016

Seminario COP21: An announced failure, or a last minute agreement, Senato Francese, Parigi, ottobre 2015

Maker Faire Rome Le tecnologie per la Salvaguardia dei beni archeologici, Università degli studi di Roma “La sapienza”, Roma, ottobre 2015

Silk Road Cities Cooperation Forum, La Biennale, Venezia, luglio 2015

II China – Conferenza italiana Cultural Diplomacy and Creative Industries, EXPO Milano, luglio 2015

UNIDROIT Convention on Stolen or illegally exported cultural objects, 20 years later, Roma, maggio 2015

Conferenza Parigi Clima 2015: tre proposte innovative dall’Italia, Camera dei Deputati, Roma, aprile 2015

Conferenza Building the Future: The Role of Heritage in the Sustainable Development of Yangon, Yangon, gennaio 2015

Seminario FAI (Fondo Ambiente Italiano) Fare sistema sul territorio, Università Bocconi, Milano, novembre 2014

Conferenza Llegat Pasqual Maragall – The Europe of the Cities, Barcellona, novembre 2014

Conferenza Coming together to transform Cities, Changsha (China), ottobre 2014

Conferenza alla 71° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – la Biennale di Venezia Cultural Diplomacy and the Role of Cinema, Venezia, settembre 2014

Conferenza Cultural Diplomacy and Creative Industries in China and Italy, Beijing (China), giugno 2014

Conferenza internazionale Green Growth and EU Competitiveness, Berlin International Economics Congress 2014 on Global Trends, Berlino, marzo 2014

Conferenza internazionale EU 2030: Next low carbon economy targets, European Parliament, Bruxelles, novembre 2013

Simposio Internazionale sulla Diplomazia Culturale, Senato Italiano, Roma, giugno 2013