GIANDOTTI LORENZO
GIANDOTTI LORENZO
Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 6.10.2011
Classe di appartenenza: Pittura
Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente
Lorenzo Giandotti nasce a Firenze nel 1935. Artista fiorentino ancora vive dove è nato, nel viale Petrarca, ancora frequenta il quartiere di San Frediano, anche se ormai tutto è cambiato. Amico del figlio del professor Guerrini, negli anni dell’adolescenza frequenta assiduamente la casa del professore che gli insegna a guardare, a disegnare, a dipingere.
Comincia anche ad uscire con il professore per una passeggiata, un divertimento e così che ricorda Giandotti, parlano di tante cose, di tanti problemi, di cose piacevoli e di programmi di lavoro; così si crea una solida osmosi tra maestro e discepolo. Vengono poi gli anni di lavoro alla Cantagalli (fino al 1958), la famosa fabbrica di maioliche sulla via Senese, e delle assidue visite allo studio di Arnaldo Miniati, a villa Albertina, in via Dante da Castiglione. Dal 1962 anno in cui termina il suo periodo più bohemien al 1972, Giandotti vive una delle esperienze forse più importanti della sua vita: va dieci anni a “bottega” dal Ponziani, nel bellissimo spazio quattrocentesco di via Santo Spirito.
Troppo sarebbe dover descrivere tutta la ricchezza di questi anni, ricorda ancora Giandotti nel catalogo che accompagnava la mostra del 1984 alla Galleria Michaud: il rapporto con i più anziani pittori, le richieste di assurdi committenti o di astuti antiquari, la trasformazione talvolta repellente dell’energia emotiva in energia fiscale che tiene conto dei tempi di produzione etc. Ma proprio in quello spazio e in quella condizionante situazione, il rapporto con le cose diventa lentamente un’esperienza tattile come quella dei bambini col mondo della realtà circostante: l’unico modo per appropriarsi delle cose.
Oggi Giandotti ha “studio” nella Casa d’Annalena, di fronte all’ingresso del Giardino di Boboli, e da lì escono le sue opere: gli oli e le acqueforti che reclamano una cultura che non è più.