BAGNOLI PAOLO
BAGNOLI PAOLO
Elezione: Storico, eletto Accademico Corrispondente 11.10.1991 (Atti 1990-1991 c. 81)
Classe di appartenenza: Discipline Umanistiche e Scientifiche
Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche
Nato il 1 giugno 1947 a Colle Val d’Elsa (SI). Risiede a Firenze. Si è laureato con il massimo dei voti in Storia della Filosofia moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze.
È professore ordinario di Storia delle dottrine politiche: dal 1987 al 1997 ha insegnato presso l’Università Bocconi di Milano; dal 1998 insegna presso la seconda Facoltà di Lettere dell’Università di Siena con sede in Arezzo. Prima di intraprendere l’attività accademica ha esercitato la professione giornalistica: è stato capo ufficio stampa del Consiglio Regionale della Toscana ed ha sempre svolto,su quotidiani e periodici italiani e stranieri,attività di commentatore ed opinionista politico.
Collabora regolarmente a riviste di tipo scientifico e culturali tra le quali, ”Il Ponte”, ”Nuova Antologia”, ”Libro Aperto”. E’ membro del Comitato Scientifico della rivista “Storia e Politica”, Rivista Quadrimestrale dell’Università degli Studi di Palermo-Dipartimento di Studi Europei, diretta dal prof. Eugenio Guccione; membro del Comitato di valutazione della rivista “Archivio storico dell’Irpinia”: membro dello Scientific Board” della collana “Storie e politica” del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, sezione di Scienze Politiche dell’Università di Pisa; dirige le collane “Polis” (Edizioni Polistampa, Firenze) e “Quaderni di Politica” (Biblion Edizioni, Milano). Nel 2012 ha fondato e dirige la rivista “La Rivoluzione Democratica” (Biblion Edizioni, Milano).
Autore di numerosi saggi e monografie si è particolarmente dedicato allo studio del pensiero politico italiano tra ‘800 e ‘900 con specifico riferimento alle figure di Giuseppe Montanelli, Piero Gobetti, Carlo Rosselli, Guido Dorso e Filippo Burzio. Si è particolarmente impegnato sui temi e figure della politica democratica del Novecento con riferimento costante, oltre ai suddetti, alle idee e al pensiero di Luigi Sturzo cui ha dedicato diversi studi e interventi.
È il curatore degli Scritti giornalistici di Giovanni Spadolini.
Il suo volume “Una vita demiurgica. Biografia di Filippo Burzio” (Utet, 2011) ha vinto il Premio Corrado Alvaro 2012 per la sezione saggistica. I suoi saggi sono stati tradotti in francese, inglese, russo e cinese.
È stato chiamato a tenere lezioni e seminari in molte università straniere.