BRESCHI FABRIZIO
BRESCHI FABRIZIO
Elezione: Eletto Accademico d’Onore il 05.10.2021
Ruolo Accademico: Accademico Onorario
Fabrizio Breschi, Livorno 1950, è stato appassionato di arte in tutte le sue forme fin da bambino. Sempre accompagnato dalla passione di esprimersi con una manualità rigorosa, dote che si ritrova in tutte le sue opere di scultura e pittura.
Dopo il liceo Artistico e l’Accademia delle Belle Arti a Firenze diviene assistente del pittore Aldo Turchiaro e dipinge come egli stesso scrive “in prevalenza paesaggi industriali come quelli che ogni giorno vedo dal treno alla periferia di Livorno, così simili a quelli dipinti da Sironi”. Da qui in poi le sue opere e personaggi cominciano a prendere forma sotto l’aspetto di “robot”, umanoidi ritratti in scene di vita quotidiana. Per poi passare ad un lavoro tra pittura e scultura in cui protagoniste sono membrature tubolari eseguite in maniera quasi iperrealistica che geometricamente scompongono sempre di più la tela formando nel loro insieme una serie di griglie geometriche, che hanno la capacità di disorientare l’osservatore attraverso il gioco del trompe l’oeil. A seguito di concorso nazionale, Dal 1986 è nominato, a soli 36 anni, titolare di Cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.ed espone in molte città italiane e all’estero: in Francia, Spagna, Germania Svizzera, Grecia e Stati Uniti. Una sua opera è installata, dal 2002, sulla facciata del Museo di Arte Cicladica ad Atene in Grecia. Mentre la sua grande scultura di metallo dipinto Love Story è nella centrale piazza della Vittoria di Livorno. Recentemente è stato onorato dal comune della sua città con una sua antologica al Museo Civico Giovanni Fattori. Ha tenuto una esposizione personale all’Accademia delle Arti del Disegno. Fabrizio Breschi ha donato all’Accademia delle Arti del Disegno tre sue opere: Nucleo familiare, 1978 / Forte presa, 1984 / The Life, 2021, e un’opera di Emilio Scanavino del 1968 pubblicata nel catalogo generale delle opere plastiche.