
DEL BIANCO PAOLO

DEL BIANCO PAOLO
Elezione: Presidente della Fondazione Del Bianco, eletto Accademico d’Onore 30.09.2014
Ruolo accademico: Accademico d’Onore
Nato a Firenze il 2 agosto 1945, si laurea in Architettura all’Università di Firenze nel 1972. Nel 1975 inizia la propria attività nel mondo dell’Accoglienza e Ospitalità con strutture ricettive nella sua città. Dopo la caduta del Muro di Berlino, nel 1989 coglie l’opportunità di aprire rapporti con i Paesi della vecchia Unione Sovietica e Blocco Sovietico e mette a disposizione la sua attività alberghiera per far incontrare i giovani universitari di quei Paesi, prima uniti con la forza della politica, in workshop settimanali -momenti di incontri, comunicazione, conoscenza e rispetto della diversità conservazione- con attività didattiche, espositive, incontri di riflessione e confronto, a Firenze Patrimonio dell’Umanità, un contributo all’amicizia per la pace nel mondo. Nel 1998 fonda la Fondazione Romualdo Del Bianco-Life Beyond Tourism, dedicata al dialogo tra culture, di cui è stato Presidente fino al 2021 -oggi Presidente Emerito, con Mounir Bouchenaki Presidente Onorario- la cui rete è arrivata a coprire oltre 110 paesi nei cinque continenti, con i motti :
- 1998 Per la Pace nel Mondo fra i giovani di Paesi diversi, con la cultura.
incontrarsi, conoscersi, comprendersi per sviluppare l’amicizia tra i popoli - 2005 Incontri Internazionali, senza competizione, nel rispetto delle singole identità
- 2010 Da Firenze contribuiamo a suscitare emozioni nei giovani con riflessioni utili per la
comunità internazionale - 2013 In Viaggio per il Dialogo – Un passato da conoscere assieme un comune futuro da
costruire
È stato invitato a partecipare e a presentare le buone pratiche della Fondazione al primo Comitato Scientifico Internazionale ICOMOS Teoria e Filosofia della Conservazione e del Restauro, Presidente Prof. Andrzej Tomaszewski, a Cracovia nel maggio del 2006, a seguito del quale nel 2007 ha dato vita all’orientamento Life Beyond Tourism (LBT), “Dar vita alle opportunità di dialogo, ben oltre il turismo dei servizi e dei consumi – In viaggio per il Dialogo” presentato per la prima volta a Baku nel 2007 su invito del Ministro della cultura nel convegno “XXI Secolo le Città Storiche Islamiche”, poi a Firenze il 15 marzo 2008.
Con Life Beyond Tourism si attiva l’impegno per una virtuosa nuova ‘offerta di servizi’, da parte del territorio visitato che contribuisce alla crescita della comunità mondiale in pacifica coesistenza, progettando iniziative nei Siti Patrimonio come occasioni di incontro e di dialogo tra culture.
Life Beyond Tourism, che da 2018 è completo di Glossario, Metodo e Total Quality, è stato condiviso da ICOMOS nella Assemblea Generale 2008 in Quebec e, assieme alla Fondazione, in due Risoluzioni dell’Assemblea Generale a Firenze nel 2014, n.1/2014 e n.42/2014 ed è stato presentato anche nel corso delle Sessioni del Comitato per il Patrimonio Mondiale UNESCO, World Heritage Committee 42° (Manama-2018) e della 43° (Baku-2019). In questa seconda Sessione ha presentato l’Appello “Il Patrimonio per la Pace – Heritage for Building Peace”.
In parallelo all’attività di progettazione e gestione di accoglienza ed ospitalità e alla guida delle attività della Fondazione, a Firenze ha dato nuova destinazione al cinema Astra, progettando e realizzando nel 2005 l’Auditorium al Duomo, rinunciando alla sua trasformazione in camere per ampliamento del vicino albergo; ha progettato Palazzo Coppini (XVI sec.) con un restauro conservativo, già licenziato ad attività ricettiva come ‘Residenza Storica’, destinandolo a museo “Espressioni di Gratitudine”, per raccogliere ed esporre la collezione dei doni ricevuti dai partecipanti ai programmi della Fondazione a testimonianza della potenzialità dei Siti nella costruzione della Pace. La collezione comprende oltre 8.000 libri in 53 lingue e in 13 alfabeti e in larga parte con dedica, opere d’arte, maschere teatrali del teatro N?, abiti da cerimonia di Kirghizistan, Kazakistan, Giappone, Marocco, Ungheria e Polonia. Comprende inoltre una selezione di opere scultoree di artisti internazionali, vari dipinti e disegni oltre a testimonianze di oggetti tradizionali di vari paesi, un’enoteca di 300 bottiglie in particolare di Vodka e una preziosa bottiglia di vino di Crimea anno 1945. Il catalogo delle collezioni e la biblioteca del Museo sono accessibili online e consultabili a Palazzo Coppini.
È membro ICOMOS Ungheria dal 2004 ed è stato parte dei Comitati Scientifici ICOMOS Teophilos e Turismo Culturale e nel 2014 ha promosso e sostenuto l’Assemblea Generale ICOMOS a Firenze (AG ICOMOS Risoluzione 2014 n.1).
Ha partecipato a molti eventi scientifici internazionali ponendosi in unione tra ‘pratica’ e ‘teoria’. Ha organizzato 55 incontri internazionali con partecipanti in presenza, fino a 49 paesi da 5 continenti, tra cui
- 2014 “In Viaggio per il Dialogo”;
- 2016 “Sites for Dialogue”;
- 2017 “Heritage for Planet Earth” durante la quale è stata presentata la piattaforma di
gestione urbana open source Del Bianco-CitySmart, in collaborazione con NASA, basata
sulla tecnologia ESA-NASA, World Wind Virtual Globe; - 2018 “Certificazione per il Dialogo tra culture” e “Glossario” Life Beyond Tourism;
- 2019 “Heritage as a Builder of Peace”;
- 2020 “Building Peace through Heritage”;
Ha dato il proprio contributo in varie pubblicazioni su temi dedicati alla valorizzazione del patrimonio per il dialogo tra culture per la pace nel mondo.
Nel 2025 ha avviato il progetto e la realizzazione di un’opera per rappresentare la filosofia ‘Life Beyond Tourism’.
Per il suo impegno, ha ricevuto lauree honoris causa in vari paesi tra cui Stati Uniti, Russia, Kyrghistan, Georgia, Azerbaijan, Armenia, Ucraina e nove titoli di professore onorario.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti da istituzioni in Italia e all’estero, tra cui l’Ordre du Mérite Culturel n° 565/2002 del Governo della Repubblica di Polonia; la cittadinanza onoraria di Tbilisi; il “National Heritage Award” Ministero della Cultura della Repubblica di Azerbaijan; la Medaglia Gloria Artis del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Polonia Piotre Zuchowski; la Medaglia ‘Honoris Gratiae’ dal Sindaco della Città di Cracovia, Prof. Jacek Majchrowski; “Aleksej Komech Prize” per “la cooperazione nella promozione del patrimonio culturale russo”; il “Gonfalone d’Argento” della Regione Toscana, il Premio “Amerigo Vespucci” Ambasciatore Ideale della città di Firenze; il “Premio Jan Zachwatovicz” da ICOMOS Polonia; due Croci da S.S. Elia II Patriarca di Georgia e il riconoscimento da SS. Giovanni Paolo II con la partecipazione a Cerimonia e udienza in forma privata.