MELI RODOLFO

MELI RODOLFO

Elezione: Pittore, eletto Accademico Corrispondente 6.10.2011

Classe di appartenenza: Pittura

Ruolo Accademico: Accademico Corrispondente

Alla soglia degli anni Cinquanta, Rodolfo Meli nasce a Rignano sull’Arno, nel cuore di quella Toscana che sarà motivo ricorrente – dalla storia più remota, ai paesaggi calmi e slontananti, agli artisti che l’hanno resa eterna – della sua copiosa produzione di artista cólto, e pertanto semplice e schivo. Dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Firenze ha inizio la fitta sequenza di esperienze, di esposizioni personali e collettive, che dal capoluogo toscano lo portano a toccare Amsterdam, e negli anni Ottanta, New York. Artista da sempre legato alla rappresentazione della figura umana, con immaginazione fervida crea favole che trovano la loro origine in epoche lontane della sua terra – ora nei misteri della civiltà etrusca, ora in un Rinascimento ideale sognato attraverso l’esempio dell’Angelico e di Piero della Francesca, come del rigore brunelleschiano – e popola di personaggi fantastici ai quali affettuosamente familiari ed amici prestano i loro volti, addobbati nell’intimità dello studio con velami, maschere e corone, o copricapi di cartoncino dorato e fiori posticci, via via inventati con sbrigliata fantasia.

Quello di Rodolfo Meli è un mondo conchiuso entro i confini delle cose che ama, la campagna tanto più è solitaria, il cuore della città che trasuda storia, le letture che hanno nel tempo nutrito e sorretto la sua immaginazione: giovanissimo mandava a memoria l’Aminta del Tasso, fra le prime favole boscherecce alle quali, artista già maturo, darà vita con una serie di pastelli tanto eleganti quanto ardui da realizzare. Gli ultimi anni lo hanno visto impegnato nella scrittura di un racconto, Il guardiano del sonno, una leggenda sul continuo dilemma dell’artista fra Natura e Intelletto – concetti lì impersonati dal Contadino e dall’Architetto – che scorre per immagini, tela dopo tela, in una forma narrativa che diviene dialogo amoroso teso al ricongiungimento finale dei due e alla nascita dell’espressione.

Nel 2006 Il guardiano del sonno ha trovato veste editoriale in un volume ampiamente illustrato e in un filmato che ripercorre la vicenda dei due protagonisti. Attualmente il nostro artista è attivo ad un progetto non meno affascinante quanto profondamente diverso: alla ricerca della bellezza e della fusione interiore presente ne Il guardiano.