SEBREGONDI LUDOVICA

SEBREGONDI LUDOVICA

Elezione: eletta Accademico d’Onore 15.10.2004; eletta Accademico Corrispondente il 10.10.2024.

Classe di appartenenza: Storia dell’Arte

Ruolo accademico: Accademico Corrispondente

 

Storica dell’arte, ha dedicato la sua attenzione al tema dell’associazionismo laicale, pubblicando libri su confraternite fiorentine e curando mostre sul tema. Ha collaborato a numerosi volumi di soggetto confraternale, ma anche storico e iconografico e ha dedicato studi ai Templari e all’Ordine di Malta (è consulente storico della Delegazione di Firenze dell’Ordine). Si è occupata della fortuna iconografica di vari personaggi: Pico della Mirandola, Poliziano, Giordano Bruno, Jacopone da Todi, ma soprattutto Girolamo Savonarola. Altro tema indagato è quello del rapporto tra cucina e arte: è in corso di pubblicazione un volume scritto insieme a Claudio Paolini, e dal 2012 tiene la  rubrica “I sapori dell’arte” sulla rivista “Art&Dossier”. Si è occupata di volontariato, e dal 1997 al 2002 è stata a capo della Delegazione di Firenze del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano.

Insieme a Elisabetta Nardinocchi ha concepito il Museo del Tesoro di San Lorenzo a Firenze, curandone l’allestimento; fa parte del gruppo di lavoro del nuovo Museo degli Innocenti. Recentemente ha curato le mostre: Virtù d’Amore. Pittura nuziale nel Quattrocento fiorentino (Firenze, Galleria dell’Accademia-Museo Horne, 2010); Il mercante, l’Ospedale, i fanciulli. La donazione di Francesco Datini, Santa Maria Nuova e la fondazione degli Innocenti (Firenze, MUDI Museo degli Innocenti 2010-2011);  Denaro e Bellezza. I banchieri, Botticelli e il rogo delle vanità (Firenze, Palazzo Strozzi, 2011-2012). Dal 2007 è socia dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Ha svolto, e svolge, attività didattica in Università italiane e straniere, dal 2006 al 2009 è stata docente di Storia dell’arte al corso per Guida Turistica organizzato dalla Provincia di Firenze. È responsabile del coordinamento scientifico ed editoriale della Fondazione Palazzo Strozzi.